Tra tutte son tante, una goccia nel mare in un giorno qualunque lo sguardo distoglie. Tremava il distacco pur senza radice dal mondo fatato di pesci e conchiglie. Un viaggio ’si breve, varcare la soglia, un passo, uno solo che par non finisce. Eppure là sotto di gocce a milioni la stringono attorno ma è lei che capisce. Che buffo quel balzo nel cielo infinito, lasciar la tua casa per esser dimora. Così quel granello nel vento rapisci per farne una nuvola perché non lo è ancora. |
Incontro dell’altro,
A Sara e Gianni |